Classifica Serie A 2011-12
Il campionato di Serie A 2011-12 fu il numero 110 della massima serie del calcio italiano e l’ottantesimo disputato a girone unico. La classifica finale premiò la Juventus che tornò alla vittoria dopo il terremoto di Calciopoli.
Si trattò del primo campionato in cui solamente le prime 2 classificate ottennero l’accesso diretto alla Champions League mentre la terza ebbe accesso ai preliminari. Al posto delle squadre retrocesse in Serie B nella stagione precedente (Bari, Brescia e Sampdoria) subentrarono in Serie A Atalanta, Siena e Novara. A causa dello scandalo scommesse legato alla figura di Cristiano Doni, però, l’Atalanta partì con 6 punti di penalizzazione in classifica.
Il Milan campione in carica arricchì la rosa con giocatori di esperienza come Mexès e Aquilani e anche con una promessa come El Shaarawy, mentre l’Inter della nuova era Gasperini a causa del fair play finanziario si limitò a portare a Milano Forlàn, Zàrate, Poli e Jonathan. La Juventus inaugurò l’era di Antonio Conte sulla sua panchina e per l'occasione acquistò giocatori di qualità come Vucinic, Pirlo, Vidal e Lichsteiner.
Anche la Lazio si rinforzò portando in biancoceleste campioni esperti come Klose e Cissè e la Roma del nuovo tecnico Luis Enrique non rimase a guardare acquistando Heinze, Gago, Pjanic, Osvaldo, Bojan e Lamela. Infine il Napoli, autore di una bella stagione l’anno precedente, si rafforzò con 2 giocatori come Inler e Pandev.
La Juventus di Conte partì subito molto forte in campionato così come l’Udinese di Guidolin, ma con il passare delle giornate il Milan di Allegri cominciò a recuperare terreno. La Juve inanellò una serie positiva che portò i bianconeri a fine gennaio a conquistare il titolo simbolico di campioni d’inverno da imbattuti. L’Inter invece subì esonerato Gasperini e portò in panchina Ranieri cercando di raddrizzare una stagione nata storta.
In primavera il Milan trascinato dalle reti di Ibrahimovic riuscì a scalzare la Juventus di Conte dalla testa della classifica candidandosi così come la squadra più accreditata a vincere il titolo. I bianconeri però centrarono una serie di vittorie che li portò a operare un nuovo sorpasso sul Milan, rallentato da alcuni passi falsi con Catania e Fiorentina.
Con una striscia di 8 vittorie consecutive interrotta da un pareggio in casa con il Lecce, i bianconeri si laurearono campioni d’Italia il 6 maggio 2012 con una giornata di anticipo grazie alla sconfitta del Milan nel derby contro l’Inter.
La Juventus concluse il campionato imbattuta, eguagliando in questo modo il record del Perugia di Castagner del 1978-79, e quello del Milan di Capello del 1991-92. Al termine del campionato dunque Juventus e Milan si qualificarono direttamente per la Champions League mentre l’Udinese si qualificò al turno preliminare. Lazio, Napoli (vincente della Coppa Italia) e Inter invece qualificarono per la UEFA Europa League.
Per quanto riguarda la zona retrocessione a salutare la Serie A furono il Cesena, il Novara e il Lecce.
Il capocannoniere della stagione fu l’attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic con 28 reti, che riuscì nell’impresa di vincere la classifica marcatori per 2 volte con le 2 squadre di Milano.
La squadra con il miglior attacco fu il Milan con 74 reti, mentre quella che ne subì di meno fu la Juventus con solo 20 reti subite nel corso della stagione.
Classifica Serie A 2011-12
Juventus 84, Partite giocate 38, Vinte 23, Pareggiate 15, Perse 0, Gol fatti 68, Gol subiti 20
Milan 80, Partite giocate 38, Vinte 24, Pareggiate 8, Perse 6, Gol fatti 74, Gol subiti 33
Udinese 64, Partite giocate 38, Vinte 18, Pareggiate 10, Perse 10, Gol fatti 52, Gol subiti 35
Lazio 62, Partite giocate 38, Vinte 18, Pareggiate 8, Perse 12, Gol fatti 56, Gol subiti 47
Napoli 61, Partite giocate 38, Vinte 16, Pareggiate 13, Perse 9, Gol fatti 66, Gol subiti 46
Inter 58, Partite giocate 38, Vinte 17, Pareggiate 7, Perse 14, Gol fatti 58, Gol subiti 55
Roma 56, Partite giocate 38, Vinte 16, Pareggiate 8, Perse 14, Gol fatti 60, Gol subiti 54
Parma 56, Partite giocate 38, Vinte 15, Pareggiate 11, Perse 12, Gol fatti 54, Gol subiti 53
Bologna 51, Partite giocate 38, Vinte 13, Pareggiate 12, Perse 13, Gol fatti 41, Gol subiti 43
Chievo 49, Partite giocate 38, Vinte 12, Pareggiate 13, Perse 13, Gol fatti 35, Gol subiti 45
Catania 48, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 15, Perse 12, Gol fatti 47, Gol subiti 52
Atalanta 46*, Partite giocate 38, Vinte 13, Pareggiate 13, Perse 12, Gol fatti 41, Gol subiti 43
Fiorentina 46, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 13, Perse 14, Gol fatti 37, Gol subiti 43
Siena 44, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 11, Perse 16, Gol fatti 45, Gol subiti 45
Cagliari 43, Partite giocate 38, Vinte 10, Pareggiate 13, Perse 15, Gol fatti 37, Gol subiti 46
Palermo 43, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 10, Perse 17, Gol fatti 52, Gol subiti 62
Genoa 42, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 9, Perse 18, Gol fatti 50, Gol subiti 69
Lecce 36, Partite giocate 8, Vinte 12, Pareggiate 18, Perse 6, Gol fatti 40, Gol subiti 56
Novara 32, Partite giocate 38, Vinte 7, Pareggiate 11, Perse 20, Gol fatti 35, Gol subiti 65
Cesena 22, Partite giocate 38, Vinte 4, Pareggiate 10, Perse 24, Gol fatti 24, Gol subiti 60
* (-6 punti calcioscommesse)
Classifica Marcatori
28 reti Zlatan Ibrahimovic (Milan)
24 reti Diego Milito (Inter)
23 reti Edinson Cavani (Napoli)
23 reti Antonio Di Natale (Udinese)
19 reti Rodrigo Palacio (Genoa)
16 reti German Dènis (Atalanta)
Si trattò del primo campionato in cui solamente le prime 2 classificate ottennero l’accesso diretto alla Champions League mentre la terza ebbe accesso ai preliminari. Al posto delle squadre retrocesse in Serie B nella stagione precedente (Bari, Brescia e Sampdoria) subentrarono in Serie A Atalanta, Siena e Novara. A causa dello scandalo scommesse legato alla figura di Cristiano Doni, però, l’Atalanta partì con 6 punti di penalizzazione in classifica.
Il Milan campione in carica arricchì la rosa con giocatori di esperienza come Mexès e Aquilani e anche con una promessa come El Shaarawy, mentre l’Inter della nuova era Gasperini a causa del fair play finanziario si limitò a portare a Milano Forlàn, Zàrate, Poli e Jonathan. La Juventus inaugurò l’era di Antonio Conte sulla sua panchina e per l'occasione acquistò giocatori di qualità come Vucinic, Pirlo, Vidal e Lichsteiner.
Anche la Lazio si rinforzò portando in biancoceleste campioni esperti come Klose e Cissè e la Roma del nuovo tecnico Luis Enrique non rimase a guardare acquistando Heinze, Gago, Pjanic, Osvaldo, Bojan e Lamela. Infine il Napoli, autore di una bella stagione l’anno precedente, si rafforzò con 2 giocatori come Inler e Pandev.
La Juventus di Conte partì subito molto forte in campionato così come l’Udinese di Guidolin, ma con il passare delle giornate il Milan di Allegri cominciò a recuperare terreno. La Juve inanellò una serie positiva che portò i bianconeri a fine gennaio a conquistare il titolo simbolico di campioni d’inverno da imbattuti. L’Inter invece subì esonerato Gasperini e portò in panchina Ranieri cercando di raddrizzare una stagione nata storta.
In primavera il Milan trascinato dalle reti di Ibrahimovic riuscì a scalzare la Juventus di Conte dalla testa della classifica candidandosi così come la squadra più accreditata a vincere il titolo. I bianconeri però centrarono una serie di vittorie che li portò a operare un nuovo sorpasso sul Milan, rallentato da alcuni passi falsi con Catania e Fiorentina.
Con una striscia di 8 vittorie consecutive interrotta da un pareggio in casa con il Lecce, i bianconeri si laurearono campioni d’Italia il 6 maggio 2012 con una giornata di anticipo grazie alla sconfitta del Milan nel derby contro l’Inter.
La Juventus concluse il campionato imbattuta, eguagliando in questo modo il record del Perugia di Castagner del 1978-79, e quello del Milan di Capello del 1991-92. Al termine del campionato dunque Juventus e Milan si qualificarono direttamente per la Champions League mentre l’Udinese si qualificò al turno preliminare. Lazio, Napoli (vincente della Coppa Italia) e Inter invece qualificarono per la UEFA Europa League.
Per quanto riguarda la zona retrocessione a salutare la Serie A furono il Cesena, il Novara e il Lecce.
Il capocannoniere della stagione fu l’attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic con 28 reti, che riuscì nell’impresa di vincere la classifica marcatori per 2 volte con le 2 squadre di Milano.
La squadra con il miglior attacco fu il Milan con 74 reti, mentre quella che ne subì di meno fu la Juventus con solo 20 reti subite nel corso della stagione.
Classifica Serie A 2011-12
Juventus 84, Partite giocate 38, Vinte 23, Pareggiate 15, Perse 0, Gol fatti 68, Gol subiti 20
Milan 80, Partite giocate 38, Vinte 24, Pareggiate 8, Perse 6, Gol fatti 74, Gol subiti 33
Udinese 64, Partite giocate 38, Vinte 18, Pareggiate 10, Perse 10, Gol fatti 52, Gol subiti 35
Lazio 62, Partite giocate 38, Vinte 18, Pareggiate 8, Perse 12, Gol fatti 56, Gol subiti 47
Napoli 61, Partite giocate 38, Vinte 16, Pareggiate 13, Perse 9, Gol fatti 66, Gol subiti 46
Inter 58, Partite giocate 38, Vinte 17, Pareggiate 7, Perse 14, Gol fatti 58, Gol subiti 55
Roma 56, Partite giocate 38, Vinte 16, Pareggiate 8, Perse 14, Gol fatti 60, Gol subiti 54
Parma 56, Partite giocate 38, Vinte 15, Pareggiate 11, Perse 12, Gol fatti 54, Gol subiti 53
Bologna 51, Partite giocate 38, Vinte 13, Pareggiate 12, Perse 13, Gol fatti 41, Gol subiti 43
Chievo 49, Partite giocate 38, Vinte 12, Pareggiate 13, Perse 13, Gol fatti 35, Gol subiti 45
Catania 48, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 15, Perse 12, Gol fatti 47, Gol subiti 52
Atalanta 46*, Partite giocate 38, Vinte 13, Pareggiate 13, Perse 12, Gol fatti 41, Gol subiti 43
Fiorentina 46, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 13, Perse 14, Gol fatti 37, Gol subiti 43
Siena 44, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 11, Perse 16, Gol fatti 45, Gol subiti 45
Cagliari 43, Partite giocate 38, Vinte 10, Pareggiate 13, Perse 15, Gol fatti 37, Gol subiti 46
Palermo 43, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 10, Perse 17, Gol fatti 52, Gol subiti 62
Genoa 42, Partite giocate 38, Vinte 11, Pareggiate 9, Perse 18, Gol fatti 50, Gol subiti 69
Lecce 36, Partite giocate 8, Vinte 12, Pareggiate 18, Perse 6, Gol fatti 40, Gol subiti 56
Novara 32, Partite giocate 38, Vinte 7, Pareggiate 11, Perse 20, Gol fatti 35, Gol subiti 65
Cesena 22, Partite giocate 38, Vinte 4, Pareggiate 10, Perse 24, Gol fatti 24, Gol subiti 60
* (-6 punti calcioscommesse)
Classifica Marcatori
28 reti Zlatan Ibrahimovic (Milan)
24 reti Diego Milito (Inter)
23 reti Edinson Cavani (Napoli)
23 reti Antonio Di Natale (Udinese)
19 reti Rodrigo Palacio (Genoa)
16 reti German Dènis (Atalanta)
Le classifiche di Serie A anno per anno
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