Bari
Il Bari Football Club è la società calcistica del capoluogo pugliese ed è anche una delle squadre del Sud Italia più seguite e blasonate. Dopo la fondazione nel 1928 con il nome di “Unione Sportiva Bari” è stata dichiarata fallita nel 2014 e rilevata subito dopo dall’impresa “Football Club Bari 1908” che era anche il nome della prima squadra di calcio istituita in città nel 1908.
Il Bari può fregiarsi di ben 30 campionati disputati in Serie A, una cifra che gli consente di essere la squadra più rappresentativa della Puglia e la terza di tutto il Sud Italia dopo Napoli e Cagliari per numero di partecipazioni nella massima serie. I pugliesi sono anche al diciottesimo posto su 63 squadre nella classifica perpetua della Serie A dal 1929 a oggi. Nel suo palmarès il Bari conta due campionati di Serie B, uno di Serie C, uno di Serie D e una Mitropa Cup.
I giocatori del Bari sono storicamente soprannominati i “galletti” e la maglia ufficiale della squadra è bianca e rossa con pantaloncini e calzettoni bianchi. Lo stadio dove disputa le partite casalinghe è il San Nicola costruito su indicazioni dell’architetto Renzo Piano in occasione dei Mondiali del 1990 in Italia.
La prima squadra a calcare i campi da gioco nata a Bari fu il Foot-Ball Club Bari del 1908. Dopo la sparizione con l’inizio della Prima Guerra Mondiale, Bari veniva rappresentata nelle serie superiori da altre due squadre cittadine come il Liberty e l’Ideale.
Nel 1928 le due squadre furono costrette a unirsi e a creare l’Unione Sportiva Bari che nel 1928 decise anche di adottare di nuovo i colori della città, ovvero il bianco e rosso. Sempre in quell’anno i baresi vennero chiamati con un sondaggio della rivista Cine-Sport a scegliere la mascotte della squadra, e la spuntò il gallo (da qui il soprannome “galletti”).
Il nuovo Bari giocò in Serie A nel periodo 1931-33 e in quello 1935-41, ovvero il periodo più lungo mai disputato dai “galletti” nella massima serie. Nel 1934 venne inoltre inaugurato il nuovo Stadio della Vittoria.
Nel 1945 il Bari si rinominò in Associazione Sportiva Bari e nella stagione 1946-47 giocò in Serie A centrando il settimo posto, ovvero il miglior risultato di sempre per i pugliesi. In quegli anni il Bari venne persino soprannominato “La Stella del Sud”, ma l’età dell’oro finì nella stagione 1949-50 con la retrocessione in Serie B.
Nel 1958 infine il ritorno in Serie A, e dopo vari su e giù con la Serie B, nel 1967 i pugliesi divennero una società per azioni. Nel 1977 cominciò la vera svolta per il Bari con l’onorevole democristiano Antonio Matarrese che divenne il nuovo presidente del club. Nel 1983 Antonio Matarrese cedette la presidenza al fratello Vincenzo, e quest’ultimo dopo due anni riuscì finalmente a riportare i galletti nella massima serie.
In quel periodo il Bari venne persino ribattezzato “l’ammazza-grandi” per via delle prestazioni in Coppa Italia dove tra il 1981 e il 1984 riuscì a eliminare molte squadre di Serie A (nel 1983-84 i pugliesi giocando in Serie C centrarono le semifinali della Coppa Italia dopo aver battuto Juventus e Fiorentina).
Tra il 1997 e il 2001 da segnalare l’era di Eugenio Fascetti che riuscì a piazzarsi decimo nel campionato 1998-99 lanciando molti giocatori interessanti e ottenendo la qualificazione alla Coppa Intertoto cui però la società rifiutò di partecipare. In questi anni si consumò anche la rottura con la tifoseria che cominciò a contestare i Matarrese per assenza di ambizione.
Nel 2003-04 il Bari retrocesse in Serie C1 ma venne ripescato a causa del fallimento di alcune società. Storica fu la stagione del 2008-09, quando sotto la guida tecnica di Antonio Conte i galletti vinsero il campionato di Serie B centrando la promozione in Serie A.
Nel 2009-10 il Bari di Giampiero Ventura concluse al decimo posto in Serie A ma la stagione successiva retrocesse e Vincenzo Matarrese abbandonò la presidenza del Bari dopo 28 anni. Colpito da uno scandalo di scommesse il Bari venne anche sommerso dai debiti e nel 2014 l’A.S Bari ha aperto la procedura di auto-fallimento. Il 23 maggio del 2014 il Football Club Bari 1908 rappresentato all’ex arbitro Gianluca Paparesta, rilevò i beni aziendali non ancora pignorati e il titolo sportivo continuando con nuove ambizioni nel campionato di Serie B, dove milita tuttora.
Sito web della società: http://www.fcbari1908.club/
Palmarès:
1 Coppa Mitropa: (1990)
2 Serie B: (1941-1942, 2008-2009)
3 Serie C: (1954-1955, 1966-1967, 1976-1977)
Il Bari può fregiarsi di ben 30 campionati disputati in Serie A, una cifra che gli consente di essere la squadra più rappresentativa della Puglia e la terza di tutto il Sud Italia dopo Napoli e Cagliari per numero di partecipazioni nella massima serie. I pugliesi sono anche al diciottesimo posto su 63 squadre nella classifica perpetua della Serie A dal 1929 a oggi. Nel suo palmarès il Bari conta due campionati di Serie B, uno di Serie C, uno di Serie D e una Mitropa Cup.
I giocatori del Bari sono storicamente soprannominati i “galletti” e la maglia ufficiale della squadra è bianca e rossa con pantaloncini e calzettoni bianchi. Lo stadio dove disputa le partite casalinghe è il San Nicola costruito su indicazioni dell’architetto Renzo Piano in occasione dei Mondiali del 1990 in Italia.
La prima squadra a calcare i campi da gioco nata a Bari fu il Foot-Ball Club Bari del 1908. Dopo la sparizione con l’inizio della Prima Guerra Mondiale, Bari veniva rappresentata nelle serie superiori da altre due squadre cittadine come il Liberty e l’Ideale.
Nel 1928 le due squadre furono costrette a unirsi e a creare l’Unione Sportiva Bari che nel 1928 decise anche di adottare di nuovo i colori della città, ovvero il bianco e rosso. Sempre in quell’anno i baresi vennero chiamati con un sondaggio della rivista Cine-Sport a scegliere la mascotte della squadra, e la spuntò il gallo (da qui il soprannome “galletti”).
Il nuovo Bari giocò in Serie A nel periodo 1931-33 e in quello 1935-41, ovvero il periodo più lungo mai disputato dai “galletti” nella massima serie. Nel 1934 venne inoltre inaugurato il nuovo Stadio della Vittoria.
Nel 1945 il Bari si rinominò in Associazione Sportiva Bari e nella stagione 1946-47 giocò in Serie A centrando il settimo posto, ovvero il miglior risultato di sempre per i pugliesi. In quegli anni il Bari venne persino soprannominato “La Stella del Sud”, ma l’età dell’oro finì nella stagione 1949-50 con la retrocessione in Serie B.
Nel 1958 infine il ritorno in Serie A, e dopo vari su e giù con la Serie B, nel 1967 i pugliesi divennero una società per azioni. Nel 1977 cominciò la vera svolta per il Bari con l’onorevole democristiano Antonio Matarrese che divenne il nuovo presidente del club. Nel 1983 Antonio Matarrese cedette la presidenza al fratello Vincenzo, e quest’ultimo dopo due anni riuscì finalmente a riportare i galletti nella massima serie.
In quel periodo il Bari venne persino ribattezzato “l’ammazza-grandi” per via delle prestazioni in Coppa Italia dove tra il 1981 e il 1984 riuscì a eliminare molte squadre di Serie A (nel 1983-84 i pugliesi giocando in Serie C centrarono le semifinali della Coppa Italia dopo aver battuto Juventus e Fiorentina).
Tra il 1997 e il 2001 da segnalare l’era di Eugenio Fascetti che riuscì a piazzarsi decimo nel campionato 1998-99 lanciando molti giocatori interessanti e ottenendo la qualificazione alla Coppa Intertoto cui però la società rifiutò di partecipare. In questi anni si consumò anche la rottura con la tifoseria che cominciò a contestare i Matarrese per assenza di ambizione.
Nel 2003-04 il Bari retrocesse in Serie C1 ma venne ripescato a causa del fallimento di alcune società. Storica fu la stagione del 2008-09, quando sotto la guida tecnica di Antonio Conte i galletti vinsero il campionato di Serie B centrando la promozione in Serie A.
Nel 2009-10 il Bari di Giampiero Ventura concluse al decimo posto in Serie A ma la stagione successiva retrocesse e Vincenzo Matarrese abbandonò la presidenza del Bari dopo 28 anni. Colpito da uno scandalo di scommesse il Bari venne anche sommerso dai debiti e nel 2014 l’A.S Bari ha aperto la procedura di auto-fallimento. Il 23 maggio del 2014 il Football Club Bari 1908 rappresentato all’ex arbitro Gianluca Paparesta, rilevò i beni aziendali non ancora pignorati e il titolo sportivo continuando con nuove ambizioni nel campionato di Serie B, dove milita tuttora.
Sito web della società: http://www.fcbari1908.club/
Palmarès:
1 Coppa Mitropa: (1990)
2 Serie B: (1941-1942, 2008-2009)
3 Serie C: (1954-1955, 1966-1967, 1976-1977)