Scommesse Ippiche
Pronostici
Scommesse Ippiche
Negli ultimi tempi è possibile realizzare scommesse su qualsiasi evento sportivo, dal calcio all’ippica. Il mondo delle scommesse ippiche è in continua evoluzione ed è possibile realizzarle sia nei punti autorizzati sia semplicemente online.
Per le scommesse ippiche bisogna fare riferimento al totalizzatore, termine con cui si indica la somma di tutte le quote giocate dagli scommettitori su una determinata tipologia di corse che vanno a confluire in un unico montepremi da suddividersi in base alle vincite. In questo caso lo scommettitore prende visione delle quote probabili in tempo reale e sceglie i cavalli che reputa i favoriti alla vittoria finale. Con l’inizio della gara le scommesse vengono chiuse e si sommano quelle già pervenute in modo da stabilire il montepremi.
Le tipologie di scommessa che è possibile effettuare nelle gare di ippica sono svariate. In particolare si può scommettere sul cavallo vincente, quello che vincerà la gara, e sul piazzato, cioè sui due cavalli primi classificati nelle corse in cui ci siano almeno sette cavalli (i primi tre in caso di gare con almeno 8 cavalli).
Altra tipologia usata è l’accoppiata, una puntata nelle corse di almeno sette cavalli con cui si pronosticano i primi due cavalli classificati anche non in ordine esatto. Esiste anche la possibilità di punta nelle corse fino a sei cavalli partecipanti sui primi due cavalli in ordine esatto, e in questo caso si chiamerà plurima accoppiata vincente in ordine.
Infine ci sono anche il trio, una puntata sui primi tre cavalli in ordine d’arrivo, il quartè, ovvero il pronostico di quattro cavalli che si piazzeranno nei primi quattro posti, e il quintè, consistente nel pronosticare cinque cavalli che al termine della gara occuperanno i primi cinque posti.
Esiste anche la possibilità di affiancare due tipologie diverse di scommessa in una sola giocata, raddoppiando così il costo ma anche la possibilità di vincita.
Per informazioni specifiche sulle scommesse ippiche si rimanda al sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Per le scommesse ippiche bisogna fare riferimento al totalizzatore, termine con cui si indica la somma di tutte le quote giocate dagli scommettitori su una determinata tipologia di corse che vanno a confluire in un unico montepremi da suddividersi in base alle vincite. In questo caso lo scommettitore prende visione delle quote probabili in tempo reale e sceglie i cavalli che reputa i favoriti alla vittoria finale. Con l’inizio della gara le scommesse vengono chiuse e si sommano quelle già pervenute in modo da stabilire il montepremi.
Le tipologie di scommessa che è possibile effettuare nelle gare di ippica sono svariate. In particolare si può scommettere sul cavallo vincente, quello che vincerà la gara, e sul piazzato, cioè sui due cavalli primi classificati nelle corse in cui ci siano almeno sette cavalli (i primi tre in caso di gare con almeno 8 cavalli).
Altra tipologia usata è l’accoppiata, una puntata nelle corse di almeno sette cavalli con cui si pronosticano i primi due cavalli classificati anche non in ordine esatto. Esiste anche la possibilità di punta nelle corse fino a sei cavalli partecipanti sui primi due cavalli in ordine esatto, e in questo caso si chiamerà plurima accoppiata vincente in ordine.
Infine ci sono anche il trio, una puntata sui primi tre cavalli in ordine d’arrivo, il quartè, ovvero il pronostico di quattro cavalli che si piazzeranno nei primi quattro posti, e il quintè, consistente nel pronosticare cinque cavalli che al termine della gara occuperanno i primi cinque posti.
Esiste anche la possibilità di affiancare due tipologie diverse di scommessa in una sola giocata, raddoppiando così il costo ma anche la possibilità di vincita.
Per informazioni specifiche sulle scommesse ippiche si rimanda al sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
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