Basket mercato
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Basket mercato
Il basket rappresenta uno degli sport di squadra più seguiti in Italia e proprio come accade nel calcio, ogni anno entra nel vivo un sempre più vivace mercato che tiene con il fiato sospeso addetti ai lavori e appassionati.
L’autorità che decide le regole per il tesseramento dei giocatori è la FIP (Federazione Italiana Pallacanestro), sul cui sito è possibile consultare le Disposizioni Organizzative Annuali:
http://www.fip.it/public/statuto/doa%20tesseramento4_13_07_2015.pdf.
Per quanto riguarda le finestre del mercato di pallacanestro, in Italia la prima scadenza stagionale per i tesseramenti è fissata al 28 febbraio, quando termina la finestra per tesserare atleti all’interno della stessa lega.
Le società che vogliono invece tesserare atleti di altri campionati professionisti hanno tempo per farlo fino al 29 marzo, mentre quelle che vogliono tesserare atleti dei campionati dilettantistici possono farlo fino al 28 marzo. La chiusura ufficiale del mercato avviene 48 ore prima del turno inaugurale dei playoff, ma a quel punto le squadre hanno la possibilità di tesserare solamente atleti provenienti dai campionati esteri.
Esiste anche un fiorente e importante mercato degli svincolati, ovvero di quei giocatori che hanno terminato un rapporto di lavoro con una società e sono conseguentemente liberi di essere ingaggiati. Secondo le normative è possibile acquistare gli svicolati e i giocatori provenienti dai campionati esteri fino a 48 ore prima dall’inizio dei playoff.
Le regole sul tesseramento degli atleti professionisti italiani si trovano a partire dell’art.13 del Regolamento Esecutivo – Settore Professionistico della FIP, dove si specifica che le squadre professionistiche di basket italiano possono tesserare come professionisti e senza limiti di numero atleti di cittadinanza italiana.
E’ sempre opportuno ricordare inoltre come non possano essere tesserati gli atleti che risultino iscritti per la stagione in corso nella lista di Coppa di un’altra affiliata italiana o estera iscritta ai Campionati FIBA, a meno che la squadra non venga eliminata dalla competizione europea a cui partecipa nella stagione in corso.
Nel caso di tesseramento di giocatori appartenenti a squadre di Federazioni straniere, la squadra deve inviare al FIP la richiesta di nulla osta entro le ore 12:00 del secondo giorno precedente lo svolgimento della prima gara dei playoff. L’ente che dovrà accertare la regolarità degli atti nelle transazioni di giocatori è l’Ufficio Tesseramento Nazionale.
Le squadre professionistiche inoltre possono tesserare come professionisti un numero illimitato di atleti con cittadinanza Ue, ma non quegli atleti che risultino iscritti per la stagione sportiva in corso in una lista di Coppa di un’altra squadra che partecipi ai campionati FIBA. Affinché il trasferimento sia considerato legale comunque deve pervenire l’autorizzazione della FIBA-Europe, e nel mentre l’atleta può essere autorizzato momentaneamente a giocare un massimo di tre gare.
Per quanto riguarda invece le regole di trasferimento da e per l’estero di atleti professionisti, vige quanto disciplinato dalla FIBA Internal Regulations Book.
L’autorità che decide le regole per il tesseramento dei giocatori è la FIP (Federazione Italiana Pallacanestro), sul cui sito è possibile consultare le Disposizioni Organizzative Annuali:
http://www.fip.it/public/statuto/doa%20tesseramento4_13_07_2015.pdf.
Per quanto riguarda le finestre del mercato di pallacanestro, in Italia la prima scadenza stagionale per i tesseramenti è fissata al 28 febbraio, quando termina la finestra per tesserare atleti all’interno della stessa lega.
Le società che vogliono invece tesserare atleti di altri campionati professionisti hanno tempo per farlo fino al 29 marzo, mentre quelle che vogliono tesserare atleti dei campionati dilettantistici possono farlo fino al 28 marzo. La chiusura ufficiale del mercato avviene 48 ore prima del turno inaugurale dei playoff, ma a quel punto le squadre hanno la possibilità di tesserare solamente atleti provenienti dai campionati esteri.
Esiste anche un fiorente e importante mercato degli svincolati, ovvero di quei giocatori che hanno terminato un rapporto di lavoro con una società e sono conseguentemente liberi di essere ingaggiati. Secondo le normative è possibile acquistare gli svicolati e i giocatori provenienti dai campionati esteri fino a 48 ore prima dall’inizio dei playoff.
Le regole sul tesseramento degli atleti professionisti italiani si trovano a partire dell’art.13 del Regolamento Esecutivo – Settore Professionistico della FIP, dove si specifica che le squadre professionistiche di basket italiano possono tesserare come professionisti e senza limiti di numero atleti di cittadinanza italiana.
E’ sempre opportuno ricordare inoltre come non possano essere tesserati gli atleti che risultino iscritti per la stagione in corso nella lista di Coppa di un’altra affiliata italiana o estera iscritta ai Campionati FIBA, a meno che la squadra non venga eliminata dalla competizione europea a cui partecipa nella stagione in corso.
Nel caso di tesseramento di giocatori appartenenti a squadre di Federazioni straniere, la squadra deve inviare al FIP la richiesta di nulla osta entro le ore 12:00 del secondo giorno precedente lo svolgimento della prima gara dei playoff. L’ente che dovrà accertare la regolarità degli atti nelle transazioni di giocatori è l’Ufficio Tesseramento Nazionale.
Le squadre professionistiche inoltre possono tesserare come professionisti un numero illimitato di atleti con cittadinanza Ue, ma non quegli atleti che risultino iscritti per la stagione sportiva in corso in una lista di Coppa di un’altra squadra che partecipi ai campionati FIBA. Affinché il trasferimento sia considerato legale comunque deve pervenire l’autorizzazione della FIBA-Europe, e nel mentre l’atleta può essere autorizzato momentaneamente a giocare un massimo di tre gare.
Per quanto riguarda invece le regole di trasferimento da e per l’estero di atleti professionisti, vige quanto disciplinato dalla FIBA Internal Regulations Book.
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