32 card draw
Poker
32 card draw
Il 32 card draw è una tipologia di poker molto diffusa anche nota come poker a 32 carte e che è particolarmente apprezzata dagli appassionati del gioco del poker. Si tratta di una tipologia di gioco a cui possono giocare massimo cinque giocatori e che presenta alcune differenze da quello tradizionale.
Esistono vari modi di giocarlo: il Poker con Limite in cui sono permesse massimo 4 puntate per ogni fase di gioco (puntata, rilancio, contro-rilancio e rilancio finale), il Limite di Piatto, un poker con limite di piatto dove il massimo della puntata e del rilancio non dove superare il valore dell’attuale piatto, e il Senza Limite, ovvero un poker dove non ci sarà alcun tipo di limitazione nelle puntate.
Di solito nel 32 card-draw sono presenti due bui (blinds) divisi tra piccolo buio (small blind) e grande buio (big blind).
Nel poker a 32 carte comunque sono previsti ben due turni di puntate con il primo a giocare che è sempre il giocatore a sinistra del grande buio dopo che sono state distribuite dal dealer le cinque carte. Nel secondo giro il primo giocatore chiamato in causa sarà il primo a essere rimasto in gioco dopo il grande buio.
Si procede poi a cambiare le carte per un massimo di quattro e dopo un giro di puntate e rilanci si provvede a verificare la mano vincente sempre ricordando che, rispetto al poker alla texana, il Colore vale più del Full e proprio come nel poker tradizionale in caso di parità il vincitore verrà deciso dal seme secondo la scala Cuori, Quadri, Fiori, Picche.
La tabella dei punteggi dal più alto al più basso è la seguente: Scala reale, Poker, Colore, Full, Scala, Tris, Doppia Coppia, Coppia, Carta alta.
Le regole sono le stesse del poker tradizionale o italiano ma per giocare occorre sempre tenere ben presente che tutte le carte tra il 2 e il 6 verranno eliminate dal mazzo, di conseguenza aumenta la percentuale di ottenere dei punteggi alti rispetto al Texas Hold’em.
Il valore delle mani è però diverso dal poker tradizionale a 52 carte in quanto eliminando venti carte dal mazzo alcune combinazioni di punti diventano molto più semplici da ottenere.
Esistono vari modi di giocarlo: il Poker con Limite in cui sono permesse massimo 4 puntate per ogni fase di gioco (puntata, rilancio, contro-rilancio e rilancio finale), il Limite di Piatto, un poker con limite di piatto dove il massimo della puntata e del rilancio non dove superare il valore dell’attuale piatto, e il Senza Limite, ovvero un poker dove non ci sarà alcun tipo di limitazione nelle puntate.
Di solito nel 32 card-draw sono presenti due bui (blinds) divisi tra piccolo buio (small blind) e grande buio (big blind).
Nel poker a 32 carte comunque sono previsti ben due turni di puntate con il primo a giocare che è sempre il giocatore a sinistra del grande buio dopo che sono state distribuite dal dealer le cinque carte. Nel secondo giro il primo giocatore chiamato in causa sarà il primo a essere rimasto in gioco dopo il grande buio.
Si procede poi a cambiare le carte per un massimo di quattro e dopo un giro di puntate e rilanci si provvede a verificare la mano vincente sempre ricordando che, rispetto al poker alla texana, il Colore vale più del Full e proprio come nel poker tradizionale in caso di parità il vincitore verrà deciso dal seme secondo la scala Cuori, Quadri, Fiori, Picche.
La tabella dei punteggi dal più alto al più basso è la seguente: Scala reale, Poker, Colore, Full, Scala, Tris, Doppia Coppia, Coppia, Carta alta.
Le regole sono le stesse del poker tradizionale o italiano ma per giocare occorre sempre tenere ben presente che tutte le carte tra il 2 e il 6 verranno eliminate dal mazzo, di conseguenza aumenta la percentuale di ottenere dei punteggi alti rispetto al Texas Hold’em.
Il valore delle mani è però diverso dal poker tradizionale a 52 carte in quanto eliminando venti carte dal mazzo alcune combinazioni di punti diventano molto più semplici da ottenere.