I punti del Texas Hold'Em
Poker
I punti del Texas Hold'Em
Nelle fasi di gioco del poker alla “texana” o Texas Hold’Em è importante conoscere i punti e la loro scala di valore. Quando si va a “vedere” l’avversario, cioè si decide di giocare una mano fino in fondo, bisogna mostrare il proprio punto in modo da capire qual è quello vincente.
Esistono svariate strategie di gioco all’interno del Texas Hold’Em, tutte finalizzate alla vittoria attraverso punti elevati. Il gioco offre anche la possibilità di operare dei veri e propri “bluff” che consistono nel far credere agli avversari di possedere determinate carte in modo da condizionarli nella loro giocata.
I punti del Texas Hold’Em sono i seguenti:
carta alta: nel caso non vi sia nessuna combinazione ottenuta dai giocatori con le 2 carte che possiedono e le carte girate in tavola, la mano vincente sarà quella con la carta di valore più alto, con l’asso come carta vincente su tutte;
coppia: punto consistente in 2 carte dello stesso valore come ad esempio 10-10 o K-K. Chiaramente, in caso di 2 o più coppie girate dai giocatori, prevarrà quella della carta più alta;
doppia coppia: si tratta di combinare le proprie carte con quelle in tavola in modo da ottenere 2 coppie come ad esempio coppia di J e di 6. Anche in questo caso, qualora dovesse esserci un confronto tra 2 doppie coppie, vincerà la mano chi possiederà la coppia più alta;
tris: Si tratta di 3 carte dello stesso valore come K-K-K;
scala: per ottenere una scala bisogna avere cinque carte in sequenza numerica non dello stesso seme (es. 9-10-J-Q-K). 2 scale che si scontrano nella stessa mano vedranno vincere il giocatore che possiede la scala più alta;
colore: uno dei punti più alti che consiste in 5 carte non in sequenza numerica, ma tutte dello stesso seme (es. 5 carte di cuori);
full: si tratta di un punto composto dalla somma di un tris e di una coppia (es. K-K-K e 6-6). Anche in questo caso, tra 2 full nella stessa mano prevarrà quello più alto, ossia quello con il tris più alto;
poker: per concretizzare un poker bisogna disporre di 4 carte dello stesso valore (es. J-J-J-J);
scala colore: è una scala composta da 5 carte in sequenza, ma tutte dello stesso seme (es. 5-6-7-8-9 di cuori). Nella scala occorre anche ricordare che solo l’asso può fungere sia da prima che da ultima carta ed essere collocato prima del 2 e dopo il K;
scala reale: una scala necessariamente composta da asso, re, donna, jack e dieci tutti dello stesso seme.
E’ importante ricordare che nel gioco del Poker non esiste alcuna differenza di valore tra un seme e l’altro, di conseguenza un asso di fiori avrà lo stesso esatto valore di un asso di picche.
Nel caso in cui 2 giocatori dovessero finire con lo stesso punteggio, bisognerà scegliere tra le 7 carte disponibili per ogni giocatore le 5 migliori, realizzando così la miglior combinazione possibile. Dal confronto tra le 5 carte di ciascun giocatore si deciderà la mano vincente. In caso di ulteriore parità il piatto verrà diviso, in gergo “splittato”.
Esistono svariate strategie di gioco all’interno del Texas Hold’Em, tutte finalizzate alla vittoria attraverso punti elevati. Il gioco offre anche la possibilità di operare dei veri e propri “bluff” che consistono nel far credere agli avversari di possedere determinate carte in modo da condizionarli nella loro giocata.
I punti del Texas Hold’Em sono i seguenti:
carta alta: nel caso non vi sia nessuna combinazione ottenuta dai giocatori con le 2 carte che possiedono e le carte girate in tavola, la mano vincente sarà quella con la carta di valore più alto, con l’asso come carta vincente su tutte;
coppia: punto consistente in 2 carte dello stesso valore come ad esempio 10-10 o K-K. Chiaramente, in caso di 2 o più coppie girate dai giocatori, prevarrà quella della carta più alta;
doppia coppia: si tratta di combinare le proprie carte con quelle in tavola in modo da ottenere 2 coppie come ad esempio coppia di J e di 6. Anche in questo caso, qualora dovesse esserci un confronto tra 2 doppie coppie, vincerà la mano chi possiederà la coppia più alta;
tris: Si tratta di 3 carte dello stesso valore come K-K-K;
scala: per ottenere una scala bisogna avere cinque carte in sequenza numerica non dello stesso seme (es. 9-10-J-Q-K). 2 scale che si scontrano nella stessa mano vedranno vincere il giocatore che possiede la scala più alta;
colore: uno dei punti più alti che consiste in 5 carte non in sequenza numerica, ma tutte dello stesso seme (es. 5 carte di cuori);
full: si tratta di un punto composto dalla somma di un tris e di una coppia (es. K-K-K e 6-6). Anche in questo caso, tra 2 full nella stessa mano prevarrà quello più alto, ossia quello con il tris più alto;
poker: per concretizzare un poker bisogna disporre di 4 carte dello stesso valore (es. J-J-J-J);
scala colore: è una scala composta da 5 carte in sequenza, ma tutte dello stesso seme (es. 5-6-7-8-9 di cuori). Nella scala occorre anche ricordare che solo l’asso può fungere sia da prima che da ultima carta ed essere collocato prima del 2 e dopo il K;
scala reale: una scala necessariamente composta da asso, re, donna, jack e dieci tutti dello stesso seme.
E’ importante ricordare che nel gioco del Poker non esiste alcuna differenza di valore tra un seme e l’altro, di conseguenza un asso di fiori avrà lo stesso esatto valore di un asso di picche.
Nel caso in cui 2 giocatori dovessero finire con lo stesso punteggio, bisognerà scegliere tra le 7 carte disponibili per ogni giocatore le 5 migliori, realizzando così la miglior combinazione possibile. Dal confronto tra le 5 carte di ciascun giocatore si deciderà la mano vincente. In caso di ulteriore parità il piatto verrà diviso, in gergo “splittato”.