Il montepremi del Superenalotto

Una delle caratteristiche che rende il Superenalotto uno dei giochi a montepremi più apprezzati dagli italiani è l’elevato jackpot che viene messo a disposizione dei giocatori. Il montepremi del Superenalotto è cumulabile teoricamente all’infinito così i vari jackpot si sommeranno raggiungendo velocemente cifre vertiginose.

Il montepremi delle vincite è costituito, regolamento alla mano, dal 34,648% dell’ammontare complessivo delle giocate al pubblico e delle combinazioni di gioco raccolte. Tale Jackpot totale viene poi ripartito tra le cinque categorie di premi:

a) Ai Montepremi di prima categoria spetta il 20% del montepremi totale.

b) A quelli di seconda categoria spetta il 20% del montepremi totale.

c) Al montepremi di terza categoria spetta il 15% del totale.

d) Al Jackpot di quarta categoria il 15% del montepremi totale.

e) Al Jackpot di quinta categoria si assegna il 30% del totale.

Per sapere la quota unitaria da pagare per le diverse categorie di premi basta suddividere i rispettivi montepremi in parti uguali tra le giocate risultate vincenti. Per ogni concorso in cui mancheranno vincite di prima categoria (con 6 punti) il relativo jackpot si andrà a cumulare con quello della medesima categoria del concorso successivo e così a oltranza fin quando non verranno realizzate delle vincite con 6 punti al Superenalotto.

Per ogni concorso in cui mancheranno vincite di seconda categoria (5 punti più numero complementare) il relativo montepremi andrà per il 50% a sommarsi con quello dei premi di primi categoria del concorso successivo e per la restante metà sarà destinato alla formazione di una dotazione per aumentare il jackpot di prima categoria del concorso successivo in caso di vincita di un montepremi di prima categoria.

Per ciascun concorso in cui non avverranno vincite di terza, quarta o quinta categoria (5,4 o 3 punti), i rispettivi montepremi andranno ripartiti in parti uguali tra le categorie in cui vi siano state delle giocate vincenti. Qualora l’importo dei premi di una categoria dovesse risultare minore di quello di una categoria inferiore, allora si procederebbe a una fusione delle due categorie e dei relativi jackpot.

Il più alto jackpot mai registrato nella storia del Superenalotto è stato di 177.729.043€ ed è stato vinto nel 2010.
Per avere maggiori informazioni circa il regolamento del montepremi si rimanda alla pagina relativa nel sito del Superenalotto: http://www.superenalotto.com/files/pdf/regolamento-superenalotto-09.pdf