Tunisia – La Nazionale di calcio



Calcio
Tunisia – La Nazionale di calcio
La Nazionale di calcio della Tunisia è controllata dalla Fédération Tunisienne de Football e i suoi giocatori sono soprannominati le Aquile di Cartagine. Si tratta di una delle selezioni di calcio africane più quotate e può vantare nel suo palmarès una Coppa d’Africa (2004), il Campionato delle Nazioni Africane (2011) e la Coppa delle Nazioni Arabe (1963). La Tunisia ha anche partecipato ben 5 volte alla fase finale di un Mondiale (1978, 1998, 2002, 2006 e 2018). Chi volesse verificare in qualsiasi momento la posizione della Tunisia nel ranking FIFA può controllarla nella sezione del sito web ufficiale.
La maglia ufficiale della nazionale di calcio tunisina prevede maglietta, pantaloncini e calzettoni bianchi e l’esordio internazionale della squadra si ebbe il 2 giugno 1957. La Tunisia ottenne l’indipendenza dalla Francia solo il 20 marzo 1956 e la Federcalcio tunisina nacque solo un anno, affiliandosi alla FIFA nel 1960. L’epoca d’oro del calcio tunisino fu quella degli anni Sessanta, quando nel 1965 la Tunisia organizzò la Coppa d’Africa e perse solo in finale contro il Ghana. Nel 1973 la Tunisia si aggiudicò la Coppa di Palestina e nel 1978 riuscì a qualificarsi sia per la Coppa d’Africa che, per la prima volta nella sua storia, per la Coppa del Mondo.
Nei Mondiali del 1978, la Tunisia passò alla storia per essere la prima squadra africana ad aver vinto una partita nella Coppa del Mondo. Seguì un lungo periodo di crisi per il calcio tunisino, con la squadra che non riuscì a qualificarsi per la Coppa d’Africa e per i Mondiali per diversi anni. Nel 1994 toccò alla stessa Tunisia di organizzare la Coppa d’Africa, ma venne eliminata al primo turno. Nel 1996 la squadra riuscì a qualificarsi per la Coppa d’Africa e ad arrivare in finale, ma fu sconfitta 2-0 dal Sudafrica. I tunisini riuscirono comunque a qualificarsi per i Mondiali francesi del 1998, ma la squadra venne eliminata al primo turno.
Nei Mondiali del 2002 la Tunisia venne nuovamente eliminata al primo turno ma pose le premesse per la vittoria della Coppa d’Africa 2004 conseguita grazie al tecnico Lamerre, il primo a laurearsi campione d’Europa e d’Africa con Francia e Tunisia. Anche nei Mondiali del 2006 la Tunisia non riuscì ad andare oltre il primo turno e seguì un nuovo periodo buio che portò le Aquile di Cartagine a mancare la qualificazione a Sudafrica 2010. Nel 2011 i tunisini conquistarono però il campionato africano delle nazioni ma fallirono clamorosamente la qualificazione ai Mondiali del 2014, per poi rifarsi con i Mondiali di Russia 2018.
Partecipazioni alla Coppa del Mondo: 5
Miglior piazzamento in Coppa del Mondo: primo turno
Vittorie nella Coppa d’Africa: 1 (2004)
Prima partita internazionale: Tunisia 4 – 2, Tunisia 2 giugno 1957
Miglior vittoria: Tunisia 13 – 0 Malawi, Tunisi, 26 marzo 2005
Peggiore sconfitta: Ungheria 10 – 1 Budapest, Ungheria, 24 luglio 1960
La maglia ufficiale della nazionale di calcio tunisina prevede maglietta, pantaloncini e calzettoni bianchi e l’esordio internazionale della squadra si ebbe il 2 giugno 1957. La Tunisia ottenne l’indipendenza dalla Francia solo il 20 marzo 1956 e la Federcalcio tunisina nacque solo un anno, affiliandosi alla FIFA nel 1960. L’epoca d’oro del calcio tunisino fu quella degli anni Sessanta, quando nel 1965 la Tunisia organizzò la Coppa d’Africa e perse solo in finale contro il Ghana. Nel 1973 la Tunisia si aggiudicò la Coppa di Palestina e nel 1978 riuscì a qualificarsi sia per la Coppa d’Africa che, per la prima volta nella sua storia, per la Coppa del Mondo.
Nei Mondiali del 1978, la Tunisia passò alla storia per essere la prima squadra africana ad aver vinto una partita nella Coppa del Mondo. Seguì un lungo periodo di crisi per il calcio tunisino, con la squadra che non riuscì a qualificarsi per la Coppa d’Africa e per i Mondiali per diversi anni. Nel 1994 toccò alla stessa Tunisia di organizzare la Coppa d’Africa, ma venne eliminata al primo turno. Nel 1996 la squadra riuscì a qualificarsi per la Coppa d’Africa e ad arrivare in finale, ma fu sconfitta 2-0 dal Sudafrica. I tunisini riuscirono comunque a qualificarsi per i Mondiali francesi del 1998, ma la squadra venne eliminata al primo turno.
Nei Mondiali del 2002 la Tunisia venne nuovamente eliminata al primo turno ma pose le premesse per la vittoria della Coppa d’Africa 2004 conseguita grazie al tecnico Lamerre, il primo a laurearsi campione d’Europa e d’Africa con Francia e Tunisia. Anche nei Mondiali del 2006 la Tunisia non riuscì ad andare oltre il primo turno e seguì un nuovo periodo buio che portò le Aquile di Cartagine a mancare la qualificazione a Sudafrica 2010. Nel 2011 i tunisini conquistarono però il campionato africano delle nazioni ma fallirono clamorosamente la qualificazione ai Mondiali del 2014, per poi rifarsi con i Mondiali di Russia 2018.
Partecipazioni alla Coppa del Mondo: 5
Miglior piazzamento in Coppa del Mondo: primo turno
Vittorie nella Coppa d’Africa: 1 (2004)
Prima partita internazionale: Tunisia 4 – 2, Tunisia 2 giugno 1957
Miglior vittoria: Tunisia 13 – 0 Malawi, Tunisi, 26 marzo 2005
Peggiore sconfitta: Ungheria 10 – 1 Budapest, Ungheria, 24 luglio 1960