Piacenza
L’S.S.D. Piacenza Calcio 1919 è la società calcistica dell’omonima città emiliana. Storica compagine del calcio italiano, famosa per aver disputato tra il 1993 e il 2003 ben otto campionati in Serie A schierando fino al 2001 solo giocatori italiani, è stata rifondata dopo il fallimento giudiziario del 2012.
I colori della maglia ufficiale sono il bianco e il rosso mentre il simbolo societario è contraddistinto da una lupa. La squadra gioca le partite di casa nello stadio Leonardo Garilli.
La storia del club cominciò nel 1919 a seguito della fusione tra due squadre locali di studenti. Nel 1946 i piacentini ebbero accesso al campionato di Serie B ma poco dopo scivolò in Serie C dove rimase a lungo, retrocedendo anche per alcuni anni in Serie D.
Nel 1983 la svolta con Leonardo Garilli che rilevò la società e la riportò subito in Serie C1. Nel 1986-87 i piacentini riuscirono addirittura a tornare in Serie B e l’anno successivo a salvarsi, rimanendo così per più di un anno nella serie cadetta.
Dopo la retrocessione nella stagione seguente, grazie alla guida tecnica di Luigi Cagni i piacentini riuscirono a ritornare in Serie B, dove ben presto cominciarono a distinguersi nelle parti alte della classifica.
Nel 1992-93 addirittura arrivò la storica promozione in Serie A e il club scelse di non comprare giocatori stranieri divenendo una lieta realtà del campionato. La stagione però culminò con la retrocessione in Serie B ma i piacentini l’anno dopo centravano di nuovo la promozione sempre sotto la guida di Cagni.
Nel 1995-96 i piacentini riuscirono a centrare la prima storica salvezza in Serie A ma il 1996 fu anche l’anno della tragica morte del presidente Leonardo Garilli. Il Piacenza con varie vicissitudini è poi riuscito a rimanere in Serie A fino al 1999-2000, quando retrocesse in virtù dell’ultimo posto conseguito in campionato.
Nel 2001 il Piacenza riuscì a ottenere ancora una volta la promozione e, anche grazie all’arrivo dei primi giocatori stranieri, i piacentini riuscirono a salvarsi ancora una volta. Nel 2002-03, al termine di una stagione sfortunata e tribolata per motivi societari, i piacentini retrocessero all’ultima giornata, dicendo addio per sempre alla Serie A.
Dopo vani tentativi di centrare nuovamente la promozione nella massima serie, nel 2010-11 il Piacenza perse i Play-Off con l’Albinoleffe scendendo così in Lega Pro. Il presidente Fabrizio Garilli, figlio di Leonardo, decise così di vendere la società a una cordata che si rivelerà però inadempiente. A quel punto non restò che la via del fallimento e nel 2012 la squadra a causa della mancanza di acquirenti, scomparve.
L’eredità della squadra passò alla Libertas Spes, squadra di Eccellenza che cambiò per l’occasione il nome in S.S.D. Lupa Piacenza. Tornata in Serie D, nel 2013 cambiò ancora il nome in S.S.D. Piacenza Calcio 1919, che è quello attuale. E dopo aver fallito ai play off, per due anni di seguito, la promozione in Lega Pro, questa arriva finalmente nella stagione 2015-16, anno in cui la squadra vince il girone B della Serie D.
Sito Web della società: http://www.piacenzacalcio.it/
Palmarès:
1 Campionato di Serie B: (1994-95)
2 Campionati di Serie C: (1968-69, 1974-75)
2 Campionati di Serie C1: (1986-87 e 1990-91)
I colori della maglia ufficiale sono il bianco e il rosso mentre il simbolo societario è contraddistinto da una lupa. La squadra gioca le partite di casa nello stadio Leonardo Garilli.
La storia del club cominciò nel 1919 a seguito della fusione tra due squadre locali di studenti. Nel 1946 i piacentini ebbero accesso al campionato di Serie B ma poco dopo scivolò in Serie C dove rimase a lungo, retrocedendo anche per alcuni anni in Serie D.
Nel 1983 la svolta con Leonardo Garilli che rilevò la società e la riportò subito in Serie C1. Nel 1986-87 i piacentini riuscirono addirittura a tornare in Serie B e l’anno successivo a salvarsi, rimanendo così per più di un anno nella serie cadetta.
Dopo la retrocessione nella stagione seguente, grazie alla guida tecnica di Luigi Cagni i piacentini riuscirono a ritornare in Serie B, dove ben presto cominciarono a distinguersi nelle parti alte della classifica.
Nel 1992-93 addirittura arrivò la storica promozione in Serie A e il club scelse di non comprare giocatori stranieri divenendo una lieta realtà del campionato. La stagione però culminò con la retrocessione in Serie B ma i piacentini l’anno dopo centravano di nuovo la promozione sempre sotto la guida di Cagni.
Nel 1995-96 i piacentini riuscirono a centrare la prima storica salvezza in Serie A ma il 1996 fu anche l’anno della tragica morte del presidente Leonardo Garilli. Il Piacenza con varie vicissitudini è poi riuscito a rimanere in Serie A fino al 1999-2000, quando retrocesse in virtù dell’ultimo posto conseguito in campionato.
Nel 2001 il Piacenza riuscì a ottenere ancora una volta la promozione e, anche grazie all’arrivo dei primi giocatori stranieri, i piacentini riuscirono a salvarsi ancora una volta. Nel 2002-03, al termine di una stagione sfortunata e tribolata per motivi societari, i piacentini retrocessero all’ultima giornata, dicendo addio per sempre alla Serie A.
Dopo vani tentativi di centrare nuovamente la promozione nella massima serie, nel 2010-11 il Piacenza perse i Play-Off con l’Albinoleffe scendendo così in Lega Pro. Il presidente Fabrizio Garilli, figlio di Leonardo, decise così di vendere la società a una cordata che si rivelerà però inadempiente. A quel punto non restò che la via del fallimento e nel 2012 la squadra a causa della mancanza di acquirenti, scomparve.
L’eredità della squadra passò alla Libertas Spes, squadra di Eccellenza che cambiò per l’occasione il nome in S.S.D. Lupa Piacenza. Tornata in Serie D, nel 2013 cambiò ancora il nome in S.S.D. Piacenza Calcio 1919, che è quello attuale. E dopo aver fallito ai play off, per due anni di seguito, la promozione in Lega Pro, questa arriva finalmente nella stagione 2015-16, anno in cui la squadra vince il girone B della Serie D.
Sito Web della società: http://www.piacenzacalcio.it/
Palmarès:
1 Campionato di Serie B: (1994-95)
2 Campionati di Serie C: (1968-69, 1974-75)
2 Campionati di Serie C1: (1986-87 e 1990-91)