Scommesse - Cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa
Calcio
Scommesse - Cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa
Gli appassionati di scommesse sanno bene che il calcio è uno sport molto complesso, in quanto esistono molte variabili che possono anche esulare dal discorso prettamente tecnico. Ad esempio è necessario, quando si parla di scommesse, sapere cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa.
Facciamo un esempio: si immagini di puntare tre euro su Napoli – Cagliari (1) ma che tale partita non venga disputata per via del maltempo. In questo caso, per capire cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa bisogna applicare la regola cosiddetta dei tre giorni.
La regola dei tre giorni prevede che se la partita oggetto di scommessa verrà rigiocata entro tre giorni dall’orario di inizio originale, allora tutte le scommesse relative verranno ritenute valide. Qualora invece la partita non dovesse essere rigiocata nei tre giorni successivi, tutte le scommesse verranno annullate.
Le scommesse su partite sospese o rinviate che vengono portate a termine entro tre giorni verranno quindi ritenute valide a tutti gli effetti, salvo nell’eventualità in cui la partita sospesa venga rigiocata dall’inizio. Purtroppo, non è così raro che determinate partite vengano interrotte, sospese o rinviate, ecco perché qualsiasi scommettitore dovrebbe avere le idee molto chiare su cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa.
La regola aurea quando si parla di una partita rinviata o sospesa, è che le scommesse verranno ritenute sempre valide se ci sarà un risultato maturato sul campo. Facendo un esempio concreto, qualora si puntasse su Napoli – Cagliari (Over 3,5) e la partita dovesse essere sospesa all’80esimo sul risultato di 4 a 1 per il Napoli, in questo caso la scommessa sarà ritenuta valida in quanto già maturata sul campo. Al contrario, qualora si fosse puntato sull’1 per il Napoli, la scommessa risulterebbe non valida in quanto la squadra in trasferta avrebbe avuto in teoria ancora il tempo di ribaltare il punteggio.
Per quanto le regole cambino anche in base al bookmaker scelto, di solito gli scommettitori vedranno rimborsarsi la giocata (solo in caso di scommessa singola) in caso di partita rinviata o sospesa e non rigiocata entro tre giorni dal momento del rinvio. In caso di scommesse a quota multipla il regolamento prevede che vengano considerate a quota @1,0, con relativa riduzione del bonus multipla. In caso di partite posticipate, dunque, le schedine rimarranno in sospeso per poi essere eventualmente saldate dopo i tre giorni.
Riassumendo quindi, in caso di rinvio o sospensione di un evento calcistico le scommesse verranno ritenute valide solo ed esclusivamente nel caso che il risultato sul campo abbia espresso dei verdetti definitivi per alcune scommesse (Over, Gol Gol, Under, Gol live ecc.)
Chi volesse approfondire il tema delle scommesse su una partita rinviata o sospesa, può consultare in qualsiasi momento il regolamento ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli relativo alla validità delle scommesse e dei risultati (art.6).
Facciamo un esempio: si immagini di puntare tre euro su Napoli – Cagliari (1) ma che tale partita non venga disputata per via del maltempo. In questo caso, per capire cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa bisogna applicare la regola cosiddetta dei tre giorni.
La regola dei tre giorni prevede che se la partita oggetto di scommessa verrà rigiocata entro tre giorni dall’orario di inizio originale, allora tutte le scommesse relative verranno ritenute valide. Qualora invece la partita non dovesse essere rigiocata nei tre giorni successivi, tutte le scommesse verranno annullate.
Le scommesse su partite sospese o rinviate che vengono portate a termine entro tre giorni verranno quindi ritenute valide a tutti gli effetti, salvo nell’eventualità in cui la partita sospesa venga rigiocata dall’inizio. Purtroppo, non è così raro che determinate partite vengano interrotte, sospese o rinviate, ecco perché qualsiasi scommettitore dovrebbe avere le idee molto chiare su cosa succede in caso di partita rinviata o sospesa.
La regola aurea quando si parla di una partita rinviata o sospesa, è che le scommesse verranno ritenute sempre valide se ci sarà un risultato maturato sul campo. Facendo un esempio concreto, qualora si puntasse su Napoli – Cagliari (Over 3,5) e la partita dovesse essere sospesa all’80esimo sul risultato di 4 a 1 per il Napoli, in questo caso la scommessa sarà ritenuta valida in quanto già maturata sul campo. Al contrario, qualora si fosse puntato sull’1 per il Napoli, la scommessa risulterebbe non valida in quanto la squadra in trasferta avrebbe avuto in teoria ancora il tempo di ribaltare il punteggio.
Per quanto le regole cambino anche in base al bookmaker scelto, di solito gli scommettitori vedranno rimborsarsi la giocata (solo in caso di scommessa singola) in caso di partita rinviata o sospesa e non rigiocata entro tre giorni dal momento del rinvio. In caso di scommesse a quota multipla il regolamento prevede che vengano considerate a quota @1,0, con relativa riduzione del bonus multipla. In caso di partite posticipate, dunque, le schedine rimarranno in sospeso per poi essere eventualmente saldate dopo i tre giorni.
Riassumendo quindi, in caso di rinvio o sospensione di un evento calcistico le scommesse verranno ritenute valide solo ed esclusivamente nel caso che il risultato sul campo abbia espresso dei verdetti definitivi per alcune scommesse (Over, Gol Gol, Under, Gol live ecc.)
Chi volesse approfondire il tema delle scommesse su una partita rinviata o sospesa, può consultare in qualsiasi momento il regolamento ufficiale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli relativo alla validità delle scommesse e dei risultati (art.6).